Vai al contenuto

La gente di Napoli – Humans of Naples, lanciato da Vincenzo De Simone con il patrocinio del Consiglio Regionale della Campania, della Regione Campania, del Comune di Napoli e del Comune di San Giorgio a Cremano, mira a catturare la realtà sociale della città attraverso scatti fotografici dei volti delle persone, arricchiti dai loro commenti personali. 

Il progetto raccoglie oltre 1000 ritratti e testimonianze, diventati campione di studio per l’omonima indagine psicosociale e che hanno dato vita anche a un libro e a mostre fotografiche in sedi prestigiose come il Castel dell’Ovo e il PAN | Palazzo delle Arti Napoli. L’iniziativa è stata inoltre inserita nella guida di Repubblica dei “15 migliori profili che raccontano la città” e pubblicata sul numero 851 di Vogue Italia dedicato alla città di Napoli.

 

Vincenzo De Simone, fotografo e psicologo, si è laureato nel 2015 in Psicologia: Risorse umane, ergonomia cognitiva, neuroscienze cognitive presso l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. È fotografo Street View certificato per il programma Local Guides di Google e vanta una consolidata esperienza nel settore fotografico, realizzando shooting e servizi professionali per ogni tipo di evento. Ha, inoltre, collaborato con agenzie e brand di rilievo come Silvian Heach, John Richmond Kids e il city brand We are Napoli.

Un viaggio esclusivo che esplora Napoli attraverso il cibo, l’arte, la musica, il teatro e il calcio. Il documentario segue una giornata tipo a Napoli, rivelando le storie e le contraddizioni della città attraverso i racconti dei suoi abitanti. Il suo scopo principale è rafforzare e rilanciare l’immagine di Napoli a livello internazionale, mostrandola attraverso gli occhi e le parole di chi la vive, in particolare di chi sceglie di restare o è stato costretto ad andarsene. Tra le voci narranti troverai Enzo Avitabile, Sal Da Vinci, Cristina Donadio, Gianni Parisi, Teresanna Pugliese, Patrizio Rispo, Veronica Simioli. 

Una serie di piccoli documentari che raccontano le storie e le personalità di vari personaggi napoletani. Attraverso delle interviste esclusive, scoprirai aspetti inediti e sorprendenti di queste figure che hanno segnato la cultura, l’arte, il cinema e la musica di Napoli. Tra gli episodi troverai: l’Ospedale delle Bambole della Dott.ssa Tiziana Grassi, Vincenzo Sarnelli in (p)arte Tony TammaroOgni Donna una MadonnaJames Senese – Anima nera, Amedeo Colella e l’Università degli Studi di Napoli Gennarino II, Giuseppe Polone e l’Università Stradale Matematica d’Italia, Alan De Luca e la nascita di TeleGaribaldi.

Il libro “La gente di Napoli – Humans of Naples” è molto più di una semplice raccolta fotografica: è un vero e proprio mosaico di contributi, ognuno fondamentale per restituire un quadro completo e autentico della città. La prefazione, a firma del noto giornalista Paolo Chiariello, introduce il lettore nel cuore del progetto, mentre le illustrazioni dell’artista Gioia Romanelli aggiungono un tocco visivo unico e suggestivo. Il cuore pulsante del volume è rappresentato dalle fotografie e dai pensieri più significativi raccolti in cinque anni: non vengono mostrate solo la bellezza e le mille sfaccettature di Napoli, ma anche il grande interesse e l’impatto emotivo che la città ha saputo generare, in particolare tra la vasta platea turistica.   

Nei famosi murales di Jorit sono nascosti dei messaggi, parole e frasi che ne ampliano il significato: nomi di persone del luogo, testimonianze e motti rivoluzionari celati sapientemente dall’artista alla luce del Sole.
Alcuni tra i messaggi nascosti più significativi sono: «Hasta siempre» nel murale di Diego Armando Maradona, «Tagliateci la testa col machete» e «Meglio sparare che sparire» nel murale di Ernesto Che Guevara, «Le vele urlano! » e «Scampia chiede lavoro» nel murale di Pier Paolo Pasolini e «Socialismo o barbarie?» in quello di Salvador Allende.

Esposizioni e photogallery

Dicono di me

C'è qualcosa in comune tra Napoli e New York, o almeno così pensava Andy Warhol quando, invitato dal gallerista Lucio Amelio, venne in città e dipinse la sua versione pop del vedutismo napoletano, Vesuvius (1985). Decenni dopo, il progetto di fotografia sociale di Vincenzo De Simone @lagentedinapoli (15mila follower, ha già un suo sito, un libro e un documentario) è ispirato non a caso al format @humansofny che fotografa le storie di cittadini newyorkesi: oltre a raccogliere volti, accompagnati dai commenti personali delle persone immortalate, il progetto mira a fare networking territoriale. <> scrive Elena Ferrante, a cui si deve la rinascita estetica e culturale partenopea della città, così come il rinnovato interesse internazionale per "la gente di Napoli".
pngegg
Vogue Italia
Napoli su Instagram, i 15 migliori profili che raccontano la città, da Serena Rossi a La gente di Napoli: volti in primo piano, pensieri e sentimenti si rincorrono negli scatti di Vincenzo De Simone. L'obiettivo è quello di rafforzare e rilanciare l’immagine della città attraverso gli occhi e le parole di chi la vive, soprattutto attraverso i volti di chi decide di restare o di chi è stato costretto a lasciarla.
Repubblica
Un mosaico di pensieri liberi su cosa significhi vivere a Napoli, su perchè si resta o sul perchè si va via. Senza censure, la verità così come è emersa tra la percezione della bellezza e la denuncia dei tratti negativi. Un affresco di parole e sembianze, non solo di comuni passanti ma anche di turisti.
Il Denaro
Napoli sullo stesso parallelo di New York anche per i volti e le voci che la abitano. Ad essere protagonista è il popolo partenopeo, coinvolto direttamente: un evento «in progress» per scoprire che i cittadini amano Napoli molto più di quanto si creda.
Corriere del Mezzogiorno
Emozioni e sensazioni in uno scatto: un percorso artistico e sociologico del cuore pulsante di una città in cui ognuno, nel bene e nel male, è parte corale di una vasta e sempre affascinante rappresentazione della realtà sociologica napoletana.
Tg3 Campania
Nei murales realizzati da Jorit sono “nascoste” delle scritte, parole e frasi che spesso ampliano il significato delle opere. Sono state raccolte per la prima volta da Vincenzo De Simone, psicologo e fotografo partenopeo, nell’ambito del progetto La gente di Napoli.
Jorit
0

Mi piace

Facebook

0

Follower

Instagram

0

Iscritti

YouTube

0

Follower

TikTok

0

volti e storie raccolte

0

articoli parlano di noi

Restiamo in contatto

Non perderti gli aggiornamenti sul progetto e i volti che raccontano Napoli